No border #1

Marzo 3, 2022
  • COLLEZIONE: No border
  • DIMENSIONI: cm x cm
  • TECNICA: Fotografie tiratura limitata – Stampa Fine Art

Questo lavoro include un certificato di autenticità.

Per avere maggiori informazioni su come acquistare quest’opera

CONTATTAMI
.    

 

 

 

Concettualmente parlando la fotografia è un ritaglio di realtà rubato allo scorrere del tempo, un qui ed ora definito fra il passato e il futuro. Tutto ciò è ribadito dalle scansioni che dividono un fotogramma dall’altro e, una volta stampata l’immagine, quando la si inserisce in una cornice. Siamo così abituati a questo procedere da dimenticare il fatto che questa è una convenzione: per superarla si può procedere in due direzioni opposte: eliminarla per far emergere la sola immagine stessa oppure includerla considerandola come parte essenziale dell’opera nel suo insieme.

Lia Stein si muove in questa seconda direzione con un nuovo progetto che già nel titolo “No Border” apre diverse prospettive anche cromatiche ora immergendo le fotografie nel chiarore della luce, ora facendole dialogare come le ombre. Quando entra nel cuore del progetto si muove già in fase di ripresa quando alla visione d’assieme antepone l’importanza dei dettagli: il risultato finale è un’immagine che nasce in aperto dialogo con la cornice appositamente costruita per renderla parte integrante del risultato finale le cui forme insolite sono frutto di una prospettiva diversa con cui la realtà viene osservata perché basta spostare lo sguardo per creare differenti linee di fuga e trasformare un quadrato o un rettangolo in un trapezio. Non è dunque la realtà a cambiare ma il nostro sguardo a modificarla. Le opere di Lia Stein acquistano infatti una forte connotazione tridimensionale, si librano nello spazio, indicano prospettive audaci, tutte ragioni che ne rendono difficile la definizione. Quella di sculture fotografiche sembra la più adeguata perché ogni cornice è stata pensata solo per l’immagine con cui è stata progettata e, viceversa, ogni fotografia può vivere compiutamente solo in rapporto con la “sua” cornice.

Roberto Mutti

Pin It on Pinterest